Sono previste visite guidate ad alcune sale dei depositi che conservano, nelle antiche celle e lungo i corridoi della soppressa comunità francescana, la documentazione archivistica prodotta nel corso dei secoli dagli uffici della Serenissima e dei governi successivi, nonché dagli enti ecclesiastici e istituti monastici e conventuali, dalle corporazioni di arti e mestieri, e ancora gli archivi catastali e notarili e privati, di persone o famiglie.
L'iniziativa prevede anche due visite guidate all'esposizione documentaria, appositamente organizzata per l'evento, dedicata al tema: Le carte della coesistenza. Albanesi, Armeni, Ebrei, Greci, Tedeschi e Turchi nei documenti della Serenissima.
Verranno esposti alcuni tra i documenti più significativi - conservati in originale in pergamena o disegnati su carta ad acquarello - che attestano storie di emigrazioni e di accoglienza, di fughe di massa di popolazioni incalzate dalla guerra e di nuovi insediamenti nella città lagunare e nei suoi territori, di integrazione sociale, economica, religiosa.
Dal Fondaco dei Turchi a quello dei Tedeschi, da calle degli Albanesi al ghetto, dal campo Do' mori all'isola degli Armeni, la toponomastica stessa della città ci restituisce un patrimonio di storie e di civiltà, che i documenti dell'Archivio di Stato di Venezia contribuiscono a valorizzare.
Le visite si svolgeranno con le seguenti modalità:
visita guidata ai depositi monumentali, ore 10.20-11.00, a cura di Andrea Erboso e Stefania Saviane
visita guidata ai depositi monumentali, ore 11.30-12.10, a cura di Mara Bernardelli e Alessandra Schiavon
visita guidata all'esposizione documentaria, nella Sala di studio, ore 10.30-11.20 a cura di Alessandra Schiavon
visita guidata all'esposizione documentaria, nella Sala di studio, ore 12.10-13.0o a cura di Andrea Erboso
Le visite guidate ai depositi monumentali richiedono la prenotazione obbligatoria,
i gruppi non potranno superare il numero di 25 persone
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